Area Marina Protetta Capo caccia – Isola Piana

L’A.M.P. Capo Caccia – Isola Piana si estende da Capo Galera fino a Punta delle Gessiere e si sviluppa per poco più di 36 km con una superficie di 2.631 ettari. La fascia costiera si caratterizza per la presenza delle alte falesie di Punta Giglio, Capo Caccia e Punta Cristallo e la bella spiaggia Mugoni, mentre il paesaggio sottomarino, oltre la prateria a Posidonia oceanica, presenta numerose grotte sommerse di grande interesse e fondali a coralligeno.

II territorio sul quale si estende l’Area Marina Protetta, racchiude aspetti di elevato valore sia paesaggistico sia naturalistico. Adagiata su substrati calcarei di origine marina risalenti al Mesozoico, l’intera area è emersa 70 milioni di anni fa a seguito di una serie di movimenti tettonici.

L’azione degli agenti atmosferici ha modellato nel tempo la roccia calcarea originando caratteristiche forme visibili lungo tutta la costa e, attraverso l’erosione sotterranea, grotte dì notevole bellezza, ricche di laghetti interni, di imponenti colonnati come di delicate formazioni come le eccentriche. Le grotte sommerse, originate dal fenomeno carsico, per varietà morfologica, numero, estensione e fauna ospitata rendono “unica” l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana.

Fauna

L’ambiente marino presenta una notevole diversità di specie animali che popolano i fondali rocciosi, sabbiosi e la prateria a Posidonia oceanica. In essa, oltre numerose altre specie vegetali, trovano rifugio e nutrimento molte specie animali come i tordi, le donzelle, le salpe, i pesci ago, i cavallucci, la nacchera (Pinna nobilis), il mollusco bivalve più grande del Mediterraneo.

Tipici dell’ambiente roccioso superficiale e di avangrotta sono le specie sessili come le spugne incrostanti, le gorgonie, gli anemoni di mare e il corallo rosso; fra i pesci la cernia bruna, la murena, la castagnola, la corvina, il re di triglie e lo scorfano. Più in profondità, è facile incontrare l’astice e l’aragosta.

Flora

In ambiente marino roccioso la flora è rappresentata da numerose alghe verdi come l’ombrellino di mare, il ventaglio di mare, la monetina di mare e la palla di mare (Codium bursa), fra le alghe brune diffusissime sono la coda di pavone, la cistoseira e la Dictyota dichotoma. Le diverse gradazioni di colore rosso caratterizzano il gruppo delle alghe rosse tra cui si segnalano l’alga corallina, peyssonelia e spherococcus. Per importanza ecologica domina, infine, Posidonia oceanica che, all’interno della Baia di Porto Conte, costituisce una rigogliosa prateria monitorata dall’AMP che ha realizzato la carta bionomica dei fondali dell’area protetta.

Educazione ambientale

Le attività di educazione ambientale dell’Area Marina Protetta sono rivolte a tutti i fruitori del territorio e sono dedicate alla conoscenza dell’ambiente marino e della fascia costiera, alle tematiche di tutela ambientale ed alle tradizioni storicamente legate al mare. Durante il periodo scolastico, vengono svolte numerose iniziative, in aula e sul campo, ideate specificatamente per gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori.

Durante la stagione estiva, nei luoghi frequentati abitualmente dai cittadini e dai turisti (spiagge pubbliche, stabilimenti balneari, strutture turistico-ricettive ecc), vengono svolte attività di informazione e sensibilizzazione. Il litorale, in questo contesto diviene non solo aula didattica all’aperto per i più piccoli, ma anche spazio ideale in cui informare e sensibilizzare gli adulti che li accompagnano.

Particolare attenzione viene dedicata al mondo del diportismo nautico con la campagna di sensibilizzazione estiva “barca a barca’, condotta in collaborazione con la guardia costiera, per una corretta e sicura fruizione del mare. L’A.M.P. ha svolto, inoltre, attività di informazione e sensibilizzazione in videoconferenza per gli alunni di scuole della Catalogna e direttamente sul campo per gruppi in visita nel nostro territorio. L’AMP partecipa, anche attraverso le sue attività di educazione ambientale, ad eventi e manifestazioni regionali e nazionali dedicate alle tematiche della tutela ambientale.

Sentieri verdi

Sport e natura per tutti i gusti. Una rete di sentieri, di antichi tracciati da percorrere a piedi, in bici, a cavallo per scoprire l’incredibile varietà di un territorio affacciato sul mare.
Un territorio che dalla costa verso l’interno si presenta come una vera e propria palestra e scuola d’ambiente all’aria aperta con straordinari punti panoramici, percorsi naturalistici e itinerari didattici. Una poliedrica gamma di escursioni sotto e sopra il livello del mare, veri e propri paradisi di colori per una vacanza all’insegna dello sport e del relax nel pieno rispetto dell’ambiente.

Esistono percorsi con diversi livelli di difficoltà. Per chi ama le emozioni più forti le imponenti falesie di Capo Caccia ospitano la via ferrata del Cabirol, una delle più suggestive vie del territorio per l’arrampicata sportiva.

E poi il fascino dei sentieri sotterranei alla scoperta dei fantastici mondi disegnati dalle multiformi concrezioni che la natura ha pazientemente creato nel corso dei secoli.

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