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ITALIANI

Gian Luigi Carlone – Giorgio Li Calzi – Johnson Righeira ITALIANI

 

Ore 19.00 Piazza Pino Piras

Un trio improbabile e radicale in un viaggio al limite dell’eresia in un’Italia senza barriere, rilegge con approccio minimale ed elettronico alcune fondamentali canzoni italiane degli ultimi 40 anni: Enzo Del Re, Ricchi e Poveri, Dario Fo, De Andrè e Skiantos.
Il suono estremamente contemporaneo prende le distanze da qualsiasi operazione nostalgica. La forza “diversa” del trio, eterogenea anche per via di scelte corrette e “scorrette”, si incontra in un suono compatto, omogeneo e innovativo, a metà strada tra sperimentalismi elettronici, jazz e ambient music.

Gian Luigi Carlone dal 1980 è cofondatore, saxofonista, voce, performer e compositore della Banda Osiris. Dal 1998 compone colonne sonore per il cinema grazie all’incontro con il regista Matteo Garrone vincendo l’Orso d’Argento a Berlino come miglior Colonna Sonora, il David di Donatello e il Nastro d’Argento.
Giorgio Li Calzi, trombettista jazz e produttore di musica prevalentemente elettronica, ha collaborato musicisti internazionali come la rockstar brasiliana Lenine, lo storico membro dei Kraftwerk Wolfgang Flür, e maestri della nuova scena elettronica come Douglas Benford e Marconi Union.
Johnson Righeira inizia la carriera nel 1981, con il singolo Bianca surf. Nel 1983 i Righeira vendono 3 milioni di copie in tutto il mondo con Vamos a la playa. Nel 1985, esce l’album Bambini Forever, da dove è tratto L’estate sta finendo.

Gian Luigi Carlone: voce, sax, flauto, elettronica
Giorgio Li Calzi: elettronica, tromba, vocoder
Johnson Righeira: voce, theremin

 

Ospite Speciale della serata è Franca Masu

 

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fuori dal palco:
Massimo Violato – luci, visuals
Tino Paratore – suono

alcune recensioni dall’album
“…progetto intrigante a cura di tre sperimentatori doc della musica popolare…”
Marinella Venegoni La Stampa

“….è questo un lavoro sinuoso, che conquista con discrezione, capace di restituire nobili fenditure a testi in apparenza frusti e nazional popolari; un esempio su tutti L’Italiano di Toto Cutugno che acquista insospettabili profondità, a conferma di come il lavoro di arrangiamento e la vestizione elettronica non banale possono fare la differenza….”
Flavia Ferretti-Tom Tom Rock

“…l’esibizione più notevole della serata è quella del trio Carlone/ Li Calzi/ Righeira che riprende celebri brani italiani fra il colto e il trash; l’idea sarebbe ad alto rischio di goliardia fine a se stessa, non fosse per l’inventiva degli arrangiamenti…”.
Giacomo Este-Tom Tom Rock, recensione serata finale Premio Ciampi

“…una raccolta che include le rivisitazioni in chiave pop-contemporanea di dodici iconiche e popolari canzoni della nostra Italia musicale. I tre musicisti le hanno stravolte, deformate e plasmate su un gusto sintetico e atmosfere oniriche che, come nei migliori sogni di certe notti particolarmente ispirate, invadono il paesaggio mentale trasformandolo in qualcosa di ancora più strano e indefinibile…”
Guido Andruetto-La Repubblica

“…sarebbe riduttivo definire le 13 tracce semplici cover….”
Matteo Ceschi-INDIEce1974

“…..la sorniona voce di Johnson Righeira, l’astuto trombettismo di Giorgio Li Calzi, il fiato mai sprecato di Gianluigi Carlone lo dimostrano in Italiani, raccolta di gioielli pop alti e bassi (da Se stasera sono qui a L’estate sta finendo) lucidati con rispetto e buon gusto notturno…”
Pier Andrea Canei-Internazionale

“….troppo facile, infatti, giocarsela con Ciampi e De Andrè, la classe emerge quando la materia prima è da maneggiare con cura. E se le canzoni più blasonate qui sono capaci comunque di brillare di luce propria, è nei sentieri più impervi che la band ottiene i risultati più sorprendenti e “L’italiano” diventa finalmente una canzone dove il testo perde quella insopportabile vena di retorica per rappresentare una sorta di dolente presa di coscienza….”
Guido Siliotto-Il Tirreno

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